Il corpo elettrico. Il desiderio nel femminismo che verrà
Guerra Jennifer - Autore
Tlon (2020) - Editore
«Canto il corpo elettrico / le schiere di quelli che amo mi abbracciano e io li abbraccio / non mi lasceranno sinché non andrà con loro, non risponderà loro / e li purificherà, li caricherà in pieno con il carico dell'anima». Così Walt Whitman racconta il corpo umano in "Foglie d'Erba": inizio e limite di ogni nostra azione, primo confine dell'universo. Oggi il corpo messo al centro del dibattito nella società contemporanea è quello della donna, che si fa terreno simbolico, campo sui cui combattono forze diverse e in contrapposizione. In "Il corpo elettrico" Jennifer Guerra traccia un percorso che parte dall'autocoscienza del corpo femminile e arriva fino ai gender studies contemporanei, per recuperare i concetti e le lotte femministe e adattarle al nuovo millennio: il personale che è politico, l'autocoscienza che passa dal desiderio e la Sorellanza, attraverso l'educazione sessuale e l'inclusione delle persone trans e non binarie. Al centro di questo percorso il corpo ribelle e desiderante, il Soggetto da cui dovremmo ripartire, l'unico bene che nessuno può toglierci.
Autore
Guerra Jennifer
Titolo originale
Il corpo elettrico. Il desiderio nel femminismo che verrà
Traduttore
-
Editore
Tlon
Collana
-
Anno edizione
2020
In commercio dal
Formato
-
Pagine
-
Dimensioni
-
Codice EAN
9788899684709
Il corpo elettrico. Il desiderio nel femminismo che verrà
Guerra Jennifer - Autore
Il corpo elettrico. Il desiderio nel femminismo che verrà
"Caro patriarcato, le colpe che ci attribuisci non sono del nostro corpo. Hai sbagliato tutto." "Il corpo elettrico" è un libro che tutti dovrebbero leggere. Al centro del dibattito c'è il corpo femminile, inteso come qualcosa che va oltre il mero aspetto fisico e biologico. La coscienza viene scossa: la nostra società è tuttora fortemente patriarcale, basata sul "male gaze", orientata quasi esclusivamente all'UOMO. Leggendo le pagine di Jennifer Guerra, ti riconosci in tante situazioni descritte e, spinto dai principi dei precedenti movimenti femministi, vorresti contribuire subito a creare una SORELLANZA, che unisca piuttosto che frammentare, che elevi la donna non in quanto donna nel suo più immediato significato, ma in quanto Soggetto desiderante e ribelle. La cultura di una società la facciamo noi e solo NOI possiamo cambiarla.
Un libro capace di farti percorrere un percorso di autocoscienza del corpo femminile e riesce a recuperare i concetti e le lotte femministe e adattarle al nuovo millennio. Ho amato molto questo libro nel momento in cui si parla di Sorellanza e del desiderio vero di condivisione. Non ci si può sempre frammentare, bisogna essere unite per non essere più vittime di nessuna discriminazione. Leggetelo tutti questo libro!